giovedì 8 novembre 2007

Vladimir Luxuria insulta, senza vergona, cristiani ed eteronaturali


L’onorevole Vladimiro Guadagno, noto comunista e transgender, che in passato ha ammesso d’aver fatto anche il prostituto, mignotta, o per dirla secondo il politicamente corretto, l’operatore sessuale,da provocatore nato si offende, rimuovendo il fatto, che lui offende la sensibilità altrui quando una collega, donna a tutti gli effetti: legali, biologici e riproduttivi, e non un farlocco taroccato con le tette plastificate, lo caccia dal bagno delle femmine, visto che il maschio, secondo le leggi dello Stato italiano, indipendentemente da quello che afferma, lo cataloga come uomo, è stato gentilmente invitato ad andare a rilasciare, il contenuto dell’intestino o della vescica nel cesso degli onorevoli maschi; ci riprova, prendendosela con la Chiesa, Istituzione di diritto estero, che a suo avviso, non consente ad una persona, che non si decide da che parte, come orientamento sessuale, vuole stare stabilmente e legalmente, magari facendosi castrare e ricostruire un sterile e plastificato organo sessuale riproduttivo, d’essere testimone di nozze.
Il vescovo di Foggia, ha giustamente negato all’uomo comunista, quindi anche ateo, la possibilità di fare il testimone di nozze alla cugina, che ha scelto il rito religioso.
Ora l’esimio parlamentare, si è rimesso a gridare come una connetta,che salta il mese, che la Chiesa lo ha discriminato, in quanto transgender?
Ma questo qui, cosa vuole? È ateo, quindi secondo la religione cattolica, senza Dio, non crede nella Sua esistenza, e vuole essere il testimone di un rito religioso,dove il comunista stesso nega la validità davanti alla legge divina? Senza contare, che i capi storici del Guadagno – che sembra un paradosso, un comunista che Guadagna, che sono per la distribuzione ai poveri della ricchezza altrui, non della propria – Marx, Lenin, che qualche idiota vorrebbe portare il cadavere imbalsamato in Italia, e Stalin, che di preti ne ha messi a morte a decine di migliaia, hanno le mai sporche e grondati di sangue, peggio di un macellaio che scanna l’agnello ancora vivo, e questo parla di discriminazione contro i sodomiti?
Non diciamo eresie, bestemmie, o idiozie, che non fanno onore all’intelligenza dei lettori, che secondo il pensiero unico e massificato rosso, vorrebbe totalmente idiota. La bolla di scomunica nei confronti del comunismo e dei comunisti, se il signor Guadagno non lo sa, è tuttora vigente.
Ma l’onorevole” non si da dove, Guadagno seguace, secondo la migliore tradizione occidentale de mangiatori di bambini, vorrebbe libero accesso in chiesa, non come penitente che si fustiga – fino alla morte – la schiena, si incorona il capo di spine, ma come testimone di un rito religioso e sacro, ed ha la sfacciataggine d’usare i media italiani, per scopo personali, e non a fini istituzioni per d’attaccare la Chiesa, che singolarmente avrà le sue colpe, ma che il signor Guadagno, le assomma nei comportamenti esteriori, praticamente quasi tutti i peccati mortali – mai rinnegati, o penti – come : sodomia, mercimonio del corpo, ateismo, comunismo, diffusioni di immagini sue – pornografiche – basta aprire la rete, per inorridire di disgusto, andare in bagno, maschi in quello dei maschi, e femmine in quello delle donne, senza invertirsi per bieco opportunismo, mascherato da orientamento invertito, vomitando bile, cibo ingurgitato e sangue, per la sfacciataggine di proporre menzogne , mascherandole da diritti dei sodomiti in attività.
Il paradosso, di tutto questo baialame osceno, è che nemmeno i commenti dell’Uaar, hanno avuto il coraggio di difenderlo, facendo onore all’associazione, che ha dimostrato lucidità, nei confronti del quale – anche il più strenuo difensore dei sodomiti prende le distanze, essendo un personaggio da operetta, una piattola che si attacca alla pelle come una pustola, e infetta la carne come un virus maligno.
Per quanto riguarda la bordata più malefica del travestito dalle tette in plastica, va ricordato, e dovrebbe saperlo, che in Chiesa si entra con un certo decoro interiore ed esteriore, e la cosiddetta identità di genere, o degenere dei trangender, a differenza dell’interpretazione buonista e pelosa del comunismo accattone, che per raccogliere voti, farebbe eleggere anche Cikatillo, la Chiesa, piaccia no, ha le sue regole, e non esiste che un sodomita dalla vita personale peccaminosa, mai pentitosi pubblicamente dei propri abomini che gridano vendetta agli occhi di Dio, pretenda di violare, solo per avere le prime pagine di qualche giornale scandalistico, la sacralità di un luogo e di un rito, che milioni di italiani, ma non solo continuano a ricercare.
La colpa non ò del povero frocetto che, come una gallina isterica, starnazza, ma di quei giornalisti, che, riportano i vaneggiamenti dementi di certi soggetti, che prima di aprire bocca, dovrebbero collegare la spina al cervello, e non sragionare con i seni i plastica, o con qualche altra parte anatomica, che per essere donna veramente, dovrebbe essere castrata e gettata in qualche discarica.
Gli unici, che avevano capito il soggetto, furono i russi, che da buoni comunisti, nemici degli invertiti, avevano accolto il Guadagno a Mosca, nel modo adeguato, cercando di fargli capire – ma evidentemente non ci sono riusciti – che non può continuare ad andare a pestare i piedi a tutti, in casa ld’altri, avendo la presunzione, che tutti, perché transender, deputato, ed eterofobico debbano necessariamente accoglierlo a braccia aperte, e forse il buon Guadagno non sapeva, che secondo un usanza russa, i finocchi si danno ai maiali, non agli esseri umani.
E poi si lamentano – senza motivo – se sono teoricamente e praticamente discriminati? Ma gli eterinormali, hanno il diritto d’avere le proprie idee personali, e se non piacciono agli eterofobici, il problema è loro, non degli eteronaturali!


Marco Bazzato
08.11.2007
http://marco-bazzato.blogspot.com/