domenica 6 agosto 2006

Willam Meredith: Il Poeta contro la guerra


Ho conosciuto William Meredith l?anno scorso, e ho avuto il piaere di rivederlo anche quest?anno in occasione del VIII Meeting Internazionale degli Scrittori svoltosi a Sofia in Bulgaria.
La prima volta, complice il senso di riverenza nei confronti di questo grande della letteratura mondiale, non ho potuto palarci molto, poche frasi di stima e circonstanza.
Ma quest?anno ho avuto l?onore d?essere seduto al suo tavolo durante un pranzo a Varna. Di lui mi ha impressionato la straordinaria forza mentale, la lucidità con cui riesce a fotografare e visualizzare il mondo, il coraggio con cui affronta la malattia quotidiana che lo rende quasi completamente paralizzato su una sedia a rotelle.
Non si può scindere l?uomo dal poeta, le due realtà inconsciamente si sovrappongono, fondendosi in un unica entità che ti guarda con i suoi occhi azzurri e penetranti, scavandoti fin dentro all?anima e mi sono sentito onorato perchè un pezzo vivente della letteratura e della poesia mondiale era davanti ai miei occhi, a portata di mano, dove anche se non lo si vuole, si è costretti ad assorbire la tremenda forza costruttiva che emana.
Di lui mi rimane una frase indelebile nella mente:

Ho combattuto molte guerre, ho visto e toccato troppa morte e dolore, per questo odio la guerra in ogni sua forma, con tutto il cuore.

Willam Merediht
Poeta
Varna 2006



Marco Bazzato
06.08.2006

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