Dovremmo mandare i politici a raccogliere pezzi di cadaveri. Tutti indistintamente. Non importa sotto che banidera o che idea si nascondono, non importa che colore o che Fede religiosa, laica o atea professano.
Una settimana a raccogliere brandelli di carne umana, teste esplose, toraci squarciati, braccia divelte dai tronchi irriconoscibili.
Una settimana d'inferno a respirare il lezzo della morte, sentendosi impregnati di quel tanfo che proviene dall'oltretomba, da quell'odore nauseabondo che distrugge lo spirito, la psiche e il corpo.
Una settimana ad assaporare l'acre sapore della carne bruciata, ad immergersi con le mani tra frattaglie umane: intestini, fegato, reni, cuore e cervelli.
Una settimana per sentire che nessuna vita umana, indipendentemente dalla religione che professa, dallo stato d'apparteneza merita una fine così miserevole.
Ai vigliacchi che diranno che queste cose non si devono vedere, che queste cose non si devono mostrare, rispondo che sono solamente degli sporchi codardi! Grandi ad alzare la voce, ma deboli nel piegare la schiena e scendere a terra, vedendo con i propri occhi quella fasulla pace armata che credono di conquistare a suon di bombe, uranio impoverito, fosforo e vittime innocenti
Marco Bazzato
06.08.2006
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Ho scritto qualcosa anch'io sulla guerra, abbacinata da alcuni immagini, serviteci dal fiume tracimante di notizie dei media. Mi riservo di fartela leggere, intanto i miei complimenti per il blog, la sua veste grafica ed i suoi contenuti.
RispondiEliminaCarmen Cafaro ( alias carmen61 su scrivi.com )