mercoledì 29 settembre 2010

I figli farisei del Dio denaro

Si prostrano a Te
Unico Vero Signore dell’Universo,
s’inchinano alla Tua occulta potenza
loro Dio, Signore e padrone.

Innanzi alla Tua Maestà esistono
solo alcuni figli e fratelli,
altri sono merce di scarto, carne avariata e malata.

Per Te venererebbero anima e spirito
sacrificando il secondogenito e fratello, alla Tua gloria.

Ti adorano e ti onorano, Signore
attraverso i muri che hanno eretto
pronti a “sgozzare” il figliol e fratel prodigo
se un dì tornasse.

Non uccideranno per lui il vitello grasso,
spreco inutile di carne buona.

Si inginocchiano innanzi alla Banca del Tabernacolo
pronti a cibarsi del tuo Corpo e del Tuo sangue
Eterno sacrificio, a Tua gaudiosa memoria.

E per te, loro Signore e Padrone
sacrificheranno il figlio e fratello
colpevole d’essersi unito ad una donna
d’una “tribù” straniera.

A Tua eterna Gloria
Amen
Marco Bazzato
29.09.2010

2 commenti:

  1. Ti ho approcciato leggendo gli interventi su un forum che raccoglieva i simpatizzanti del nuovo sacerdote papà.
    . Condivido tutto quello che hai scritto e il modo e tono con cui hai replicato e sostenuto delle realtà così evidenti oramai da molti anni.
    Ma ti chiedo, dal momento che anch'io in certi frangenti clamorosi avrei voluto intervenire in tuo sostegno e poi ho rinunciato:pensi che decine di persone (media 35 - 40 anni e più)cha creano anche due o tre o più FB (con citazioni ed intitolati ad una persona così che continua a definirsi e farsi chiamare don, possano accogliere le tue acute osservazioni ed ammettere che forse - dico forse- qualche incongruenza c'è e qualche nodo viene al pettine?
    Nei tuoi interventi di oggi 29 settembre (data specialissima) c'è qualche allusione a persone come queste e al potere di persuasione che riescono ad avere sulla gente a prescindere dai contenuti che vendono - tra l'altro- a caro prezzo ?

    Puoi spiegare meglio se Progetto Emmaus è prevalent prosa o poesia ?

    Ti ringrazio

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  2. Gentile lettore,
    Progetto Emmaus è un romanzo, un opera di fantasia da me scritta nel 2006.
    Riferito all’altro discorso, quella del “prete e padre infingardo”, perché non ci sono alte parole per descrivere una persona del genere, non importa chi sia o non sia intervenuto a sostegno delle mie idee, io le ho espresse, passando anche fanatico, da nemico della religione e quant’altro…ma non importa. Per quanto riguarda la data del 29 settembre, la vita a volte mette innanzi a teorici casi, e/o scherzi del destino..
    Io quello che dovevo dire sulla questione l’ho espresso, ora se ci sono persone che giocano con i nick, la cosa non mi riguarda, come vede mi espongo in prima persona, senza nascondermi, perché credo nel valore del diritto di esprimersi liberamente, auspicando sempre senza censure, anche se con forti contrapposizioni dialettiche, ma col massimo rispetto reciproco.

    Marco Bazzato

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