Le trattative, tra l’agente letterario italiano dei due autori, sono iniziate a metà luglio 2007, quando già l’onda italiana delle reazioni politiche, stava montando, per poi esplodere, prima di fine anno, anche in concomitanza del V-Day di Beppe Grillo. Di pari passo con le reazioni in Italia, anche i media bulgari, che quotidianamente seguono le vicende italiane, avevano iniziato a fornire stralci del testo, scatenando, come nel Bel Paese, vivaci commenti tra i lettori, mostrando paradossalmente però un forte senso di compatimento e solidarietà nei confronti delle classi sociali meno agiate.
Il libro, tradotto da Vessela Lulova Tzalova, già traduttrice di Valerio Massimo Manfredi, Luca Bianchini, Sveva Casati Modignani, Carlo Collodi e altri, doveva essere pubblicato ad ottobre. La traduzione era stata consegnata all’editore a fine settembre, ma la data fu procrastinata, fino ad arrivare alla data odierna.
La Casta, oltre ad essere interessante per il lettore bulgaro, da sempre aggiornato delle vicende politico, economiche e sociali del Bel Paese, è un libro che potrà suscitare interesse tra i bulgari residenti in Italia, utile per approfondire ancor meglio gli aspetti “esotici” della politica italiana.
Non si sa, a tutt’oggi, come La Casta sarà accolto dai lettori, certo però, si può facilmente presumere, che nonostante il contenuto del libro, questo possa servire a dare un immagine più confacente alla realtà, non dell’Italia e /o dell’italiano medio, che esattamente come in bulgaro, ha problemi per fa quadrare i bilanci familiari, arrivare a fine mese e l’incertezza, a volte quotidiana, di poter trovare lavoro, ma della classe politica che il Sistema Italia è costretta a mantenere.
Marco Bazzato
22.06.2008
http://marco-bazzato.blogspot.com/
Non si preoccupi, la già pessima reputazione italiana in Bulgaria non avrà ripercussioni a causa del libro "La Casta", basta infatti la Sua semplice presenza in quel paese e la sua arcinota idiozia a tenere basse, anzi ad affossare, eventuali aspettative da parte dei bulgari su di noi
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