“La pillola non è sicura” sbraitano i fanatici baciapile. “Ha causato la morte di 29 nel mondo dall’anno di commercializzazione, in Francia, ad oggi. Il Vaticano si attacca a queste 29 sconosciute per far partire la sua crociata dal sapore medievale. Onestamente, a parte i parenti stretti delle vittime, a tutti gli altri praticamente cosa importano queste morti? Come sempre le inutile propagande Teodem che minacciano sfaceli, consci di non poterli attuare.
Le donne vogliono scaricarsi l’utero con clistere vaginale? Affari loro.
Corrono il rischio, remotissimo, di beccarsi un volo diretto con Creatore, se ci credono? Libertà di scelta.
A ben vedere ammazza di più l’Aspirina, oppure è più probabile essere ammazzati sulle strisce pedonali da uno schifoso drogato e alcolizzato, o vincere il Superenalotto, che schiattare per colpa della
Ma la cosa bella è il terrorismo di matrice psicologica lanciata come un anatema al mondo, dove senza mezze misure da parte del paesello di uomini con le tuniche è stata paventata la terribile “
Le codarde gerarchie ecclesiastiche sono così pronte ad attaccare medici e donne, ma non hanno le palle di scomunicare il governo, primo ministro compreso, ministri e parlamentari, che hanno approvato l’immissione nel mercato del farmaco. Quelli, a differenza della plebe, non debbono essere colpiti dal terrorismo psicologico, dall’anatema, e soprattutto dalla scomunica in quanto reggono i cordoni della borsa e se fossero intelligenti strozzerebbero nel giro di sei mesi, prendendolo per fame il papato vaticano, lasciandolo al buio, senza rifornimento di generi di prima necessità e soprattutto senza megafoni per blaterare ad ogni piè pari in Italia. E il resto del mondo ignora il papato a meno che non debba farci affari sordidi.
Anatema e scomunica per i medici che prescriveranno e per le donne che usaranno la “svuota utero”, il “lassativo uterino”. Facile e vile colpire la catena debole, medici di famiglia e donne con le scomuniche. Il solito comportamento “forti con i deboli” ma “deboli con i forti”. Perché il Vaticano non si va a prendere i verbali dell’Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, mandando ai membri che hanno votato a favore del “clistere uterino”, dimostrando così,
Non va dimenticato l’impossibilità pratica da parte dei preti vaticani d’eseguire la scomunica nei confronti dei medici e delle utilizzatrici dello “svuota utero chimico” in quanto non è detto che i medici pur essendo stati battezzati siano credenti e/o praticanti, lo stesso vale per le donne. Come se non bastasse la confessione è anonima, e può essere fatta in tutte le chiese italiane, ed è risaputo che molti preti sono abbastanza pratici e quando si forniscono giustificazioni plausibili, l’assoluzione può essere assicurata, nel caso contrario visto si può sempre chiedere lumi al confessore su come mai la chiesa ha celebrato il funerale religioso al dittatore cileno
Non va dimenticato però il ruolo dei medici obbiettori di coscienza, che non necessariamente debbono far capo alle gerarchie religiose o appartenere ad un qualsiasi tipo di confessione religiosa, ma possono essere tranquillamente atei,e proprio in virtù di questo atismo sentono che il problema della gravidanza indesiderata della donna è solo ed esclusivamente un problema femminile – a meno che quest’ultima non sia stata vittima di stupro, cosa che cambia la visione della realtà – e che come dice un detto Veneto “No se poe sogare coi strumenti del pisso e non soeo dopo incazarse” – traduzione “Non si può giocare con lo strumento della pipì e non solo e poi arrabbiarsi” col seme se ha ingravidato e con l’ovulo che come l’utero si è fatto penetrare e fecondare, pensateci prima, uomini chiavatori e donne chiavatrici.
Comunque, senza voler essere maschilisti, ma sostenendo in toto il femminismo radicale che fece in passato de
Marco Bazzato
03.08.2009
http://marco-bazzato.blogspot.com/
Nessun commento:
Posta un commento
.Visto il barbarismo espressivo di qualche utente anonimo, i commenti potranno essere moderati e/o rimosssi a insindacabile giudizio..
Il titolare del blog declina qualsiasi responsabilità civile, penale per i contenuti dei commenti dei lettori, in quanto unici titolari, che se ne assumono la completa paternità e con l’invio del post, dichiarano implicitamente compreso quanto sopra